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| Privacy: ci prendono in giro ? |
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Come essere sicuri che il
nostro sistema e' in regola |
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Il 25 Maggio 2018 e' entrato in vigore il nuovo regolamento europeo che disciplina il trattamento dei dati personali e sensibili.
Molti credono che da tale data siano scattati anche gli obblighi di adeguamento della propria infrastruttura informatica in modo da renderla
piu' sicura: non e' cosi' ... questo obbligo c'era gia' e risale al lontano 2003.
Sta di fatto che, prima e dopo tale data, si sono moltiplicati i sedicenti "esperti" della privacy che come tali dispensano consulenze tecniche
del valore di svariate migliaia di euro in cui propongono software miracolosi che con la semplice installazione risolvono ogni incombenza
derivante dalla nuova normativa, inducendo una "falsa sicurezza" negli utenti e contribuendo a complicare ulteriormente la gia'
precaria sicurezza delle infrastrutture informatiche delle aziende e dei prosessionisti in Italia, con tutti i problemi che ne conseguono.
Come capire, dunque, se la nostra infrastruttura informatica e' conforme alle normative vigenti in materia di sicurezza informatica e della privacy ?
Ci sono due semplici domande che ci dobbiamo porre e dalla cui risposta, saremo in grado di capire da soli, senza la consulenza tecnica di nesssuno,
se i nostri computer e l'infrastruttura informatica sono o non sono in linea con le direttive in materia di sicurezza e privacy.
Prima domanda: Il nostro ruoter ci notifica i tentativi di attacco alla nostra rete informatica, provenienti da internet ?
Innanzitutto, bisogna "prendere coscienza" che qualsiasi collegamento a internet, sia che ci si colleghi con una ADSL o con una Fibra, oggi,
e' costantemente sotto attacco: probabilmente nessuno se ne sara' accorto proprio perche' i modem ed i router normalmente
forniti dagli operatori o che si possono comprare per pochi euro nei negozi, non sono in grado di fornirci queste informazioni.
E non si pensi che questi attacchi vengano sferrati da ragazzini che non hanno niente di meglio da fare: dietro a tutto cio' ci sono organizzazioni
criminali o gorvernative di stati "nemici" che si avvalgono di strumenti automatizzati, attivi sempre.
A questo punto, avrete gia' capito che se la risposta alla domanda e' NO, gia' abbiamo un problema, perche' le normative
prevedono che il sistema di protezione perimetrale delle infrastrutture informatiche rilevino ogni tentativo di accesso non autorizzato.
Inoltre, il regolamento europeo in materia di privacy entrato in vigole il 25 maggio 2018, prevede l'obbligo di denuncia di ogni incidente
che ha compromesso la sicurezza dei dati: un tentativo di accesso non riuscito e' un incidente che, se ripetuto con una certa frequenza e da parte del
medesimo attaccante, va segnalato, al fine di non incorrere nelle sanzioni amministrative e penali previste.
TUTTI I NOSTRI ROUTER FIREWALL DELLA CLASSE STARGATE RENDONO DISPONIBILI LE INFORMAZIONI RELATIVE A OGNI
ACCESSO O TENTATIVO DI ACCESSO E ASSIEME AI NOSTRI PC LINUX PROVVEDONO A DOCUMENTARLI E AD INFORMARE GLI
UTENTI MEDIANTE MAIL SPECIFICHE CONTENENTI TUTTI I DATI A CIO' RELATIVI
Le informazioni fornite possono essere usate per far fronte agli obblighi di denuncia previsti dalla normativa e per il blocco dell'attacco stesso, in tempo reale.
Seconda domanda: il nostro PC e' dotato di un antivirus ?
Qui la risposta e' davvero facile, ma e' altresi' articolata.
Se il sistema operativo non e' Linux, non avere un antivirus significa che il nostro PC รจ esposto a tutti i virus informatici e malware che, di solito,
arrivano mediante posta elettronica o durante la navigazione in internet.
Se, invece, la risposta e' SI, allora siamo comunque messi male: vuol dire che il nostro sistema operativo e' attaccabile da virus informatici
e malware
Qualsiasi antivirus, per quanto possa essere aggiornato, non e' in grado di garantire una protezione del 100 per cento
L'antivirus e' un programma che, ogni volta che un programma viene avviato sul PC, lo analizza e guarda se dentro trova una "firma" presente
nel suo archivio che identifica un certo virus o malware e, se si, ne blocca l'esecuzione.
Per cio' che l'antivirus possa funzionare e' necessario che un determinato virus o malware abbia infettato in precedenza un certo numero di PC,
sia stato identificato dai programmatori dell'antivirus, che i programmatori stessi abbiano aggiornato il database del proprio antivirus e che
l'utente lo abbia installato sul suo PC.
Si capisce che le tempistiche non possono essere brevi: se va bene, dal momento della comparsa di un nuovo virus a quello della possibilita' che lo
stesso venga identificato dal nostro antivirus possono volerci diversi mesi, periodo in cui il nostro pc e' esposto ai danni che il virus arreca.
Usare un PC con un sistema attaccabile dai virus informatici e' una palese violazione dell'art. 32 del Regolamento Europeo (Reg. UE 2016/679)
entrato in vigore il 25 Maggio 2018, poiche' significa non aver messo in atto le misure tecniche e organizzative adeguate per garantire
un livello di sicurezza adeguato al rischio di varia probabilita' e gravita' per i diritti e le liberta' delle persone fisiche.
TUTTI I NOSTRI PC LINUX SONO IMMUNI DA ATTACCHI DA PARTE DI VIRUS E MALWARE INFORMATICI E SONO
PERFETTAMENTE CONFORMI ALLE NORMATIVE VIGENTI IN MATERIA DI PRIVACY E SICUREZZA INFORMATICA.
Come si vede, e' facile capire se il nostro tecnico informatico o il nostro consulente in materia di privacy, ci sta prendendo in giro.
La risposta giusta e' ... passate subito a un sistema LINUX.
Oltre ad essere immuni a virus e malware, i nostri sistemi basati su Linux sono predisposti per documentare ogni accesso, anche mediante l'inserimento di un supporto USB, e se necessario, avvertire immediatamente l'amministratore del sistema o chiunque voi vogliate, sul fatto che e' stato collegato ad un certo PC un dispositivo USB.
Questa caratteristica lo rende l'unico sistema usabile per l'adeguamento dell'infrastuttura informatica alla normativa in materia di privacy e cyber security (le due cose, viaggiano insieme, necessariamente).
Linux e':
- gratuito (lo sviluppo e l'aggiornamento dei pacchetti software che lo compongono e' garantito da una comunita' internazionale di sviluppatori, tutti ben noti e contattabili);
- immune a virus e malware (i concetti che stanno alla base del sistema non permettono in alcun caso che un programma possa alterare il sistema modificandone integrita' e sicurezza);
- molto diffuso in ambienti professionali, accademici e scientifici in cui e' richiesta affidabilita', flessibilita' e sicurezza (anche gran parte dei sistemi che offrono servizi su internet utilizzano Linux);
- facilmente adattabile alle proprie esigenze (la base software su cui Linux puo' contare e' molto vasta ed e' costituita da programmi a sorgente aperto che chiunque puo' ispezionare, copiare e modificare a proprio piacimento);
- compatibile con i sistemi Microsoft Windows (dischi, periferiche e documenti possono essere facilmente condivisi fra le due piattaforme);
- facile da usare (l'interfaccia grafica a finestre e' molto curata e intuitiva: chi ha gia' usato dei sistemi come Microsoft Windows o Apple si trovera' subito a proprio agio);
- robusto e sicuro (i sistemi Linux sono fatti per funzionare sempre, se un programma si pianta, tutto il resto del sistema continua a funzionare, niente schermate blu con codici incomprensibili ma tutto e' accuratamente documentato in modo da agevolare l'assistenza tecnica in caso di guasti dell'hardware).
Le nostre soluzioni in tema di privacy permettono un facile adeguamento, riutilizzando i PC gia' in uso e mettendosi al riparo da ogni attacco da parte di virus e malware, senza piu' nemmeno la necessita' di antivirus, attivando alcune misure di security a protezione di ogni sistema connesso alla rete.
Per qualsiasi informazione e chiarimento, visitate la sezione speciale privacy e non esitate a contattarci chiamando il nr. 040 98 96 131 o agli indirizzi e-mail che trovate sul sito.
Comunicazione a cura del servizio marketing e supporto di etel elettronica e telecomunicazioni Trieste IT
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Noi siamo molto bravi a fare questo:
(ma, ovviamente, le nostre competenze vanno anche oltre ... metteteci alla prova !)
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